Progetto Botticini
Brescia (ITA)
Unione tra territorio e Design
Quando territorio e design si uniscono in una connessione rispettosa si ottengono risultati straordinari, questo è quanto accaduto con il progetto di Alps Villa di camillo Botticini.
Obiettivo
progettuale
L’architetto Camillo Botticini nel suo progetto “Alps Villa” situato nella zona collinare nord di Brescia (IT) in un contesto collinare, aveva ipotizzato la costruzione di una residenza moderna di design che potesse abbinare il legno nella facciata principale a materiali di rivestimento metallici per giocare con un contrasto innovativo ed originale. L’architetto definisce così: “La casa si dispone in una radura tra gli alberi, a 700 metri di quota, in prossimità del “Passo del Cavallo”, dove si delinea un luogo vicino ma al tempo stesso lontano dall’agglomerato urbano appena sottostante. La relazione con il suolo e con il paesaggio sono i materiali che costruiscono il progetto: con il terreno esso opera un principio di radicamento verso la pendenza a nord, dove la casa sembra mordere la montagna, mentre si “emancipa” a sud, con uno sbalzo che lo proietta verso la valle, e una grande finestra strombata che media tra l’interno del soggiorno e il paesaggio esterno”
L’unica scelta possibile per le facciata è ovviamente stata quella di optare per una perlina di rivestimento in legno molecolare di Accoya® che potesse garantire una lunga durabilità in abbinamento ad una stabilità dimensionale che in funzione degli angoli e le geometrie delle facciate non creasse problemi nel tempo. La necessità della stabilità e della durabilità venivano messe in rapporto al contesto climatico in quanto notti invernale estremamente rigide si alternavano a giornate di completo irradiamento solare con forti sbalzi di umidità e calore.
Tipologia
di intervento
Il progetto prevedeva un utilizzo di un telaio di legno molecolare di Accoya® opportunamente disposto con orditura a passo ristretto per poter permettere una corretta creazione degli angoli con geometrie inclinate sugli assi verticali dall’alto verso il basso. Il particolare tipo di orientamento delle facciata ha richiesto l’utilizzo di una perlina con sistema di maschiatura con clip di acciaio e viti che potessero garantire tenuta alle sollecitazioni del vento e un’elevata precisione nel tempo per evitare antiestetici “fuori squadra” degli angoli. Grazie ad una lunga preparazione il risultato è stato eccellente e le finiture del tavolame è stata ulteriormente migliorata grazie ad un trattamento ad olio di finiture colore rovere mielato che ha donato all’opera un piacevole colore di rovere naturale.
Prodotti
selezionati
ACCOYA® VERTICAL CLADDING
Doga da: 20x145x2400 con Trattamento ad olio con dominante “rovere miele”
Profilatura laterale per doppia clip e fuga invisibile
Sistemi di fissaggio doghe su magatelli di Accoya 30×50 mm
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